Non solo gara | prima tappa, Montecatini Terme
È una delle città “toccate” dal Titanium Challenge. Montecatini Terme, però, si merita ben più di una “toccata e fuga” in… bicicletta. Quindi, prendetevi del tempo, prima o dopo la competizione, e fateci un salto. Che siate soli o in compagnia di amici o della famiglia, non importa, perché questa è una città che incontra i gusti di tutti, anche dei più piccoli.
LE TERME E IL SUO PARCO
Vuoi per il nome della città vuoi per il bisogno di relax che tutti noi abbiamo sempre, le terme sono tappa obbligatoria. Entrerete in un parco immenso, incontrando qua e là splendide palazzine in stile liberty, che ospitano i diversi stabilimenti: Tettuccio, Redi, Excelsior e Termali, e potrete godervi il vostro bagno.
Bagni sì ma anche passeggiate nel Parco delle Terme. E per i bambini c’è Termeland, dove potranno divertirsi tra un giro in trenino, un salto tra i gonfiabili e tanti altri giochi.
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SEMPRE PIÙ IN ALTO
Segnatevi anche: Montecatini Alto, un altro angolo di paradiso. Potrete perdervi davanti all’immenso panorama sulla Valdinievole abitata da verde, casali e colline e tra le stradine dell’antico borgo medievale. Vi entrerete attraverso l’unica porta rimasta intatta delle sette che un tempo permettevano l’ingresso al borgo e passeggiando tra i vicoli lastricati incontrerete la Rocca, la Torre del Mastio, il Palazzo del Podestà con la Loggia del Parlascio e Piazzetta Giusti, il salotto del borgo. Ma non solo: potrete fare gustose tappe nei ristorantini tipici, le caffetterie e i locali.
Potrete raggiungere Montecatini Alto in auto, a piedi (seguendo il sentiero chiamato “La corta”) o ancora in funicolare.
GIGIO E GIGIA
A Montecatini li conoscono tutti. Gigio e Gigia sono i due trenini rossi della storica funicolare che da Montecatini Terme porta a Montecatini Alto. Storica sì, perché fu realizzata nel 1898 (all’inaugurazione partecipò anche Giuseppe Verdi). I due trenini hanno mantenuto la struttura del tempo: tre scompartimenti con panche di legno e due balconcini esterni, i posti più ambiti da cui si domina un panorama straordinario.
La lunghezza del percorso è di circa 1 km, ma richiede circa 10 minuti.
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PRIMA DI RIPARTIRE
Potete gustarle seduti a un tavolino di uno dei tanti locali del borgo e poi… portarle a casa con voi! Stiamo parlando del dolce tipico di Montecatini, le classiche cialde. Un wafer a forma di disco con impresso il simbolo del comune: due strati di sfoglia con al centro un ripieno di zucchero, mandorle e vaniglia. Ottime da gustare al naturale, accompagnate da un tè o dal gelato.
SEI RIGHE DI STORIA
Montecatini Terme può essere definita la città del Liberty, della natura e delle acque. Sorta per volontà del granduca Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena per le sue caratteristiche naturali e termali, conosce un periodo particolarmente felice tra la fine dell’Ottocento e il primo trentennio del Novecento, ospitando personaggi del calibro di Giuseppe Verdi, Ruggero Leoncavallo, Pietro Mascagni e Giacomo Puccini. La città si contraddistingue per gli innumerevoli parchi e spazi verdi dove è possibile passeggiare e godere di un’atmosfera rilassante e ricca di cultura.
Credit foto: VisitMontecatiniTerme.com, TuscanyPeople.it, Smartuscany.it
