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INTERVISTE | LA PAROLA ALL’ORGANIZZATORE, ANDREA VENUTI (2^ parte)

INTERVISTE | LA PAROLA ALL’ORGANIZZATORE, ANDREA VENUTI (2^ parte)

Ed eccoci alla seconda parte dell’intervista. Non so chi tra me e Andrea chiacchieri di più. Ci siamo trovati da subito: istintivi, innamorati dello sport, quello puro, che ti fa sputare sangue ma, cavolo, che brividi quando tagli il traguardo.

“The New Era of Triathlon”: con “unconventional” è quello che si legge sulla carta d’identità del Titanium Challenge alla voce segni particolari.

Percorsi, zone cambio e iscrizioni sono gli argomenti di cui abbiamo parlato nella prima parte di questa piacevole chiacchierata (leggila QUI) e che ci hanno fatto capire quanto sia eccezionale la cura dei dettagli in questo evento.

Anche il montepremi non è cosa da tutti i giorni: 10.000 euro per il primo classificato…
«Abbiamo voluto che Titanium fosse speciale in ogni suo aspetto, quindi pure sotto quello dei premi. Anche perché, oltre ai 10.000 euro in palio per il più veloce, premieremo fino al quinto classificato. Per le donne abbiamo pensato a riconoscimenti davvero speciali. Un esempio? Alla vincitrice consegneremo un orologio Locman Stealth Lady, modello dell’ultima linea dell’azienda elbana. Bellissimo!»

Torniamo un attimo alla… partenza. Come sarà organizzata?
«Come tutti sappiamo, le fasi della partenza saranno definite in base al protocollo anti-Covid. Se la gara si disputasse oggi, tenendo presente gli spazi che abbiamo, faremmo partire gruppi di 20 persone circa ogni 6 secondi. Così, infatti, garantiremmo la distanza richiesta, ovvero 1.5-2 m di distanza sia laterale sia in fila. L’augurio è che la situazione possa migliorare così da poter effettuare un’unica partenza.»

Sappiamo bene che anche il pacco-gara ha il suo peso nel giudizio finale di un atleta sulla competizione. Siete tranquilli anche su questo? Dai, svelaci qualcosa!
«Mi dispiace ma terrò la bocca cucita. Li riceveranno e vedranno quello che contengono. Una cosa la posso dire: varrà l’attesa e la sorpresa.»

Sai quanto sono curioso: come sarà la medaglia?
«Mi piace definirla un “gioiello” più che una medaglia, perché questo è. E sono sicuro che gli atleti la penseranno come me. L’abbiamo fatta realizzare da Sebastiano Leta, bravissimo scultore siciliano. Pensa che siamo andati da lui a Cefalù per seguire di persona la sua creazione.»

Per l’ultima domanda torniamo in sella. Bici da crono o tradizionale?
«Il regolamento le permette tutte e due. Quindi, sarebbe meglio dare alla domanda una risposta tecnica. E questa spetta a te!»

Ok… E allora ecco il mio consiglio: se vi allenate e avete già gareggiato con la bici da crono, sceglietela senza alcuna esitazione. Conosco bene il percorso e se si vuole fare velocità, è sicuramente indicata. Se invece abitualmente pedalate su quella tradizionale, evitatela, perché la muscolatura che andreste a coinvolgere e la posizione aero potrebbero limitarvi nella frazione di corsa… E ricordate che nel Titanium sono addirittura due.